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Il DVR dove deve essere custodito?

dove va conservato in azienda il DVR

Il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) è un documento fondamentale per garantire la sicurezza sul lavoro all'interno di qualsiasi azienda. La sua corretta gestione e custodia sono essenziali per rispettare la normativa vigente e prevenire sanzioni. In questo articolo, vedremo dove deve essere custodito il DVR, chi è responsabile della sua gestione e quali sono le conseguenze in caso di mancata custodia.


Indice

  1. Introduzione

  2. Dove va custodito il DVR?

  3. Chi deve tenere il DVR?

  4. Dove deve essere conservata la documentazione relativa alla sicurezza?

  5. Cosa succede se non si custodisce il DVR?

  6. Conclusioni


Introduzione

La sicurezza sul lavoro è regolata da diverse normative, tra cui il Decreto Legislativo 81/2008, che stabilisce l'obbligo per tutte le aziende con almeno un lavoratore di redigere il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR). Il DVR è uno strumento che individua i rischi presenti sul luogo di lavoro e le misure di prevenzione adottate dall'azienda per minimizzare tali rischi.


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Uno degli aspetti fondamentali legati alla gestione del DVR è la sua corretta custodia. Ma dove deve essere custodito il DVR? Chi è responsabile di questa operazione? Vediamolo nei paragrafi successivi.


Il DVR dove deve essere custodito?

documento di valutazione dei rischi aziendali

Il DVR deve essere custodito presso la sede operativa dell'azienda. Questo perché, secondo la normativa, deve essere sempre disponibile per le autorità competenti, come l'Ispettorato del Lavoro o l'ASL, in caso di controlli. La sua custodia fisica è essenziale per dimostrare la conformità dell'azienda alle norme di sicurezza.


Formato del DVR

Il DVR può essere conservato in formato cartaceo o digitale, a seconda delle preferenze dell'azienda, purché sia facilmente accessibile e recuperabile. È importante che il documento, sia esso in formato fisico e/o digitale, sia ben organizzato, aggiornato e con la data dell'ultima revisione chiaramente indicata.


Consigli per la custodia del DVR:

  • Se in formato cartaceo, conservalo in un archivio sicuro, ma accessibile in caso di ispezione.

  • Se in formato digitale, assicurati che sia archiviato in un sistema protetto ma facilmente consultabile.


contattaci se hai bisogno di supporto per il tuo DVR

Chi deve tenere il DVR?

La responsabilità della custodia del DVR ricade sul datore di lavoro, ma è possibile che venga affidata ad altre figure interne all'azienda, come il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP). È fondamentale che chi è incaricato della custodia abbia accesso al DVR in qualsiasi momento, poiché in caso di controllo, il documento deve essere esibito tempestivamente.

L'accesso al DVR non è limitato solo al datore di lavoro o all'RSPP ma anche ai rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (RLS) deve essere data la possibilità di visionare il documento.


Dove deve essere conservata la documentazione relativa alla sicurezza?

Oltre al DVR, esistono altri documenti inerenti alla sicurezza sul lavoro che devono essere conservati in azienda. Tra questi, troviamo:

  • Certificati di formazione dei lavoratori in materia di sicurezza,

  • Piani di emergenza se presenti,

  • Verbali di riunioni periodiche sulla sicurezza se soggetti ad obbligo,

  • Certificazioni di conformità delle attrezzature.


Questi documenti devono essere custoditi insieme al DVR in un archivio facilmente accessibile. Anche in questo caso, è possibile utilizzare sia il formato cartaceo che quello digitale, purché garantisca la disponibilità immediata in caso di richiesta.


Cosa succede se non si custodisce il DVR?

La mancata custodia del DVR o la sua irreperibilità durante un controllo può comportare gravi sanzioni amministrative e penali. Secondo il Decreto Legislativo 81/2008, la mancata redazione e custodia del DVR può comportare multe che vanno da 2.500 a 6.400 euro e, nei casi più gravi, la sospensione dell'attività aziendale.

Inoltre, la mancanza del DVR può essere considerata un illecito grave che espone l'azienda a rischi ancora maggiori in caso di incidenti sul lavoro. Senza questo documento, diventa difficile dimostrare che l'azienda ha adottato tutte le misure necessarie per prevenire i rischi, il che può portare a responsabilità legali più severe.


Conclusioni

Il Documento di Valutazione dei Rischi non solo deve essere redatto e aggiornato regolarmente, ma deve anche essere custodito in modo adeguato presso la sede aziendale. La sua disponibilità immediata in caso di controllo è fondamentale per dimostrare la conformità dell'azienda alle normative di sicurezza.

Se hai bisogno di supporto nella gestione e redazione del DVR o di altre pratiche relative alla sicurezza sul lavoro, siamo a tua disposizione. Contattaci per un'analisi della tua documentazione e assicurati di essere in regola con le normative vigenti.

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