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Nuovo accordo Stato-Regioni sulla sicurezza sul lavoro: cosa cambia nel 2025

  • Immagine del redattore: TQSA
    TQSA
  • 12 mag
  • Tempo di lettura: 4 min

Nuovo accordo Stato-Regioni sulla sicurezza sul lavoro: cosa cambia nel 2025

Indice


Introduzione

La sicurezza sul lavoro è un pilastro fondamentale per garantire il benessere dei lavoratori e la conformità delle aziende alle normative vigenti. Negli ultimi anni, l'evoluzione del mondo del lavoro, con l'introduzione di nuove tecnologie e modalità operative, e i continui infortuni gravi e meno gravi accaduti hanno  reso necessario un aggiornamento delle disposizioni in materia di formazione sulla sicurezza.

In questo contesto, il nuovo accordo Stato-Regioni sulla sicurezza sul lavoro, approvato il 17 aprile 2025, rappresenta un passo significativo verso l'armonizzazione e l'efficacia dei percorsi formativi. Questo accordo mira a definire in modo chiaro e uniforme la durata, i contenuti minimi e le modalità di erogazione della formazione obbligatoria per diverse figure professionali, tra cui datori di lavoro, preposti, dirigenti e lavoratori. 

L'obiettivo principale è garantire che tutti i soggetti coinvolti abbiano le competenze necessarie per prevenire i rischi e gestire in modo adeguato la sicurezza nei luoghi di lavoro. Inoltre, l'accordo introduce nuove disposizioni per la verifica dell'apprendimento e l'aggiornamento periodico delle competenze, assicurando così un miglioramento continuo della cultura della sicurezza.


Cos'è l'accordo Stato-Regioni in materia di sicurezza sul lavoro

L'accordo Stato-Regioni in materia di sicurezza sul lavoro, identificato con Rep. atti n. 59/CSR, è un documento normativo che stabilisce le linee guida per la formazione obbligatoria in ambito di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, in attuazione dell'articolo 37 del D.Lgs. 81/2008. Questo accordo è frutto della collaborazione tra il Governo, le Regioni e le Province autonome, con l'obiettivo di garantire un approccio uniforme e coerente su tutto il territorio nazionale introduce importanti novità rispetto alle versioni precedenti. 

Queste disposizioni mirano a migliorare la qualità della formazione e a garantire che tutti i lavoratori siano adeguatamente preparati a gestire i rischi presenti nei loro ambienti di lavoro.


Le novità dell'accordo del 17 aprile 2025

Il nuovo accordo introduce diverse modifiche rispetto alle versioni precedenti: 

  • Formazione obbligatoria per i datori di lavoro: introduzione di un corso specifico della durata minima di 16 ore con ulteriori 6 ore per il modulo cantieri dove previsto;

  • Definizione della durata e dei contenuti minimi dei percorsi formativi per diverse figure professionali;

  • Obbligo di verifica dell’apprendimento al termine dei corsi, per assicurare l'efficacia della formazione;

  • Obbligo di verifica dell'efficacia durante l’orario di lavoro;

  • Modifiche dell’aggiornamento periodico delle competenze, con cadenze specifiche per ciascuna figura professionale;

  • Attrezzature da lavoro NORMATE (es. carroponte, carro raccogli frutta), sono state definite le varie ore di corso;

  • Definizione dei soggetti formatori: Enti istituzionali, accreditati e altri soggetti;

  • Regolamentazione della modalità e-learning;


Obblighi formativi per datori di lavoro e preposti

Il nuovo accordo stabilisce che: 

  • Datori di lavoro devono frequentare un corso di formazione della durata minima di 16 ore (inserimento nuovo modulo cantieri 6 ore); 

  • Preposti variazione ore di formazione (inserimento nuovo modulo cantieri 6 ore) e aggiornamento periodico biennale;

Questi obblighi si aggiungono a quelli già previsti per lavoratori, dirigenti e altre figure aziendali.


Durata e contenuti dei corsi

La durata e i contenuti dei corsi sulla sicurezza sul lavoro variano in base al ruolo e al settore di appartenenza. Ecco una tabella riassuntiva: 

Figura professionale

Durata minima

Contenuti principali

Datore di lavoro

16 ore + 6 per modulo cantieri 

Normativa, rischi specifici, prevenzione

Preposto

12 ore

Compiti di vigilanza, gestione emergenze

Lavoratore

4- 8-12 ore

Rischi generali e specifici

Modalità di erogazione e verifica dell'apprendimento

I corsi possono essere erogati attraverso:

  • Formazione in aula: lezioni frontali con docenti qualificati.

  • E-learning: piattaforme online con contenuti multimediali.

  • Videoconferenza: lezioni in tempo reale tramite strumenti digitali.

  • Modalità mista blended, alterna momenti di formazione a distanza (online) con momenti di formazione in presenza.

Il numero massimo dei partecipanti passa da 35 a 30.

Al termine del corso, è prevista una verifica dell'apprendimento per attestare le competenze acquisite, con test di 30 domande per i corsi base e test con 10 domande per i corsi di aggiornamento.


Responsabilità e sanzioni

Il mancato rispetto degli obblighi formativi può comportare: 

  • Sanzioni amministrative: Multa per non aver svolto la formazione obbligatoria o per non aver aggiornato la formazione.

  • Sanzioni penali: in caso inosservanza delle norme sulla sicurezza che causano infortuni o malattie professionali.

È fondamentale per le aziende adeguarsi alle nuove disposizioni per evitare conseguenze legali e garantire un ambiente di lavoro sicuro. 

Vogliamo precisare che attualmente il nuovo Accordo Stato-Regioni del 17 aprile 2025 in materia di formazione sulla sicurezza sul lavoro non è ancora stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale e pertanto non vigente.

 L'efficacia completa dell'Accordo sarà formalizzata solo con la pubblicazione sulla suddetta gazzetta.


Come possiamo supportarti

Con oltre 10 anni di esperienza nel settore della sicurezza sul lavoro offriamo:

  • Consulenza personalizzata: analisi delle esigenze formative della tua azienda.

  • Organizzazione corsi: programmi formativi conformi al nuovo accordo.

  • Supporto continuo: aggiornamenti normativi e assistenza nella gestione della documentazione.

Contattaci per una consulenza gratuita e scopri come possiamo aiutarti a essere sempre conforme alle normative vigenti.


Conclusioni

Il nuovo accordo Stato-Regioni del 17 aprile 2025 rappresenta un passo importante verso una formazione più efficace e uniforme in materia di sicurezza sul lavoro. Adeguarsi alle nuove disposizioni è fondamentale per garantire la sicurezza dei lavoratori e la conformità alle normative.


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