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Certificazione EMAS: cos'è, come ottenerla e vantaggi


registrazione emas

Buongiorno,

Caro lettore, bentornato nel nostro appuntamento settimanale sulla sicurezza all’interno dei luoghi di lavoro.


Oggi ti parlerò della certificazione EMAS.


Uno dei trend sicuramente in crescita in questi ultimi anni che riguarda aziende, enti pubblici e privati, è quello di cercare di diminuire notevolmente l’impatto delle nostre attività sul pianeta.


Pochi mesi fa, per motivi noti a tutti, ci siamo visti aumentare in modo consistente il costo delle utenze, ciò ci sta sicuramente penalizzando a livello economico, ma ci sta altresì permettendo di avere un occhio di riguardo nei confronti del pianeta, andando a diminuire notevolmente gli inutili sprechi.


Se anche tu credi che la tua azienda possa pensare più in verde, non potrai che prendere in considerazione l’argomento di cui ti voglio parlare oggi, vediamo di cosa si tratta.


Oggi voglio guidarti alla scoperta della registrazione EMAS (acronimo di Eco-Management and Audit Scheme) la stessa, indica la conformità di un’impresa o di un sito a quanto disposto dal Regolamento Europeo n.1221/2009.


Questo regolamento mira a favorire una gestione più razionale degli aspetti ambientali delle organizzazioni sulla base non solo del rispetto dei limiti di legge, ma anche:

  • del continuo miglioramento delle proprie prestazioni ambientali;

  • dell’attiva partecipazione dei dipendenti;

  • della trasparenza con le istituzioni e il pubblico.


Quali soggetti possono richiedere la registrazione EMAS?

L’EMAS è uno strumento a base volontaria al quale possono aderire le organizzazioni (sia aziende sia enti pubblici) e i siti che intendono valutare e implementare le proprie prestazioni ambientali e fornire al pubblico informazioni in merito ad esse.


A che cosa serve la registrazione EMAS?

Ottenere la registrazione EMAS e, quindi, la possibilità di utilizzarne il logo che attesta l’adesione ai principi espressi nel Regolamento ed è indice dello standard di qualità e dell’impegno in materia ambientale da parte dell’impresa o del sito registrato.


Nell’ambito degli appalti pubblici e delle fideiussioni necessarie a essi, inoltre, la certificazione EMAS può portare a delle riduzioni dei costi (anche del 30%), se ciò è previsto nel bando.


Chi rilascia la registrazione EMAS?

Ai sensi del Regolamento n.1221/2009 ogni Stato Membro dell’Unione Europea designa un organismo competente al rilascio della registrazione detto competent body.


In Italia, il rilascio della registrazione EMAS è affidato al Comitato Interministeriale per l’Ecolabel e l’Ecoaudit il quale si avvale della collaborazione dell’ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) e delle varie Agenzie Regionali (ARPA) e Provinciali (APPA) per la Protezione dell’Ambiente.


Come si ottiene la registrazione EMAS?

Per ottenere la registrazione un sito o un’organizzazione deve effettuare diversi passaggi, vediamoli si seguito.


1. Stabilire la politica ambientale

Per aderire all’EMAS, un’organizzazione deve, innanzitutto, procedere ad un’analisi ambientale delle proprie attività, in modo tale da valutarne l’impatto ambientale.

Sulla base di tale analisi, l’organizzazione interessata deve stabilire la propria politica ambientale.


Quest’ultima, normalmente delineata dai vertici aziendali, non è altro che un documento con il quale l’organizzazione specifica impegni, obiettivi e azioni che intende perseguire al fine di migliorare le proprie prestazioni ambientali.


2. Elaborare un programma ambientale

Stabilita la propria politica ambientale, l’organizzazione deve elaborare un apposito programma ambientale, contenente le misure che devono essere adottate allo scopo di raggiungere i target fissati con la politica ambientale.


3. Elaborare un sistema di gestione ambientale (SGA)

Poi deve elaborare un proprio sistema di gestione ambientale (SGA), ossia un insieme di procedure e prescrizioni che consentono di:

  • Evidenziare gli aspetti ambientali interessati dalle diverse fasi produttive;

  • valutare gli impatti ambientali di queste ultime;

  • definirne le modalità di controllo e verifica e, quindi, di stabilire quali azioni intraprendere al fine di garantire il miglioramento continuo delle proprie prestazioni ambientali.

Lo scopo del SGA è quindi quello di fare in modo che la qualità del prodotto e il processo produttivo siano rispettosi dell’ambiente circostante.


4. Produrre una Dichiarazione Ambientale da far validare da un verificatore accreditato

A questo punto, l’organizzazione interessata deve procedere sistematicamente e periodicamente ad una verifica obiettiva e documentata (il cosiddetto auditing) delle proprie prestazioni ambientali e, quindi, dell’efficienza del SGA di cui si è dotata.


Inoltre, deve rilasciare una dichiarazione ambientale da diffondere pubblicamente che includa:

  • La descrizione degli aspetti ambientali dell’organizzazione stessa e delle sue prestazioni ambientali;

  • il documento di politica ambientale;

  • l’enunciazione degli obiettivi e dei target ambientali dell’organizzazione;

  • la descrizione del SGA.


La Dichiarazione così predisposta deve essere sottoposta alla verifica di un apposito verificatore ambientale accreditato indipendente e, in caso di esito positivo della stessa, è da quest’ultimo convalidata.


Infine, grazie alla dichiarazione ambientale convalidata, l’organizzazione può richiedere al Comitato Ecolabel-Ecoaudit di essere registrata nel registro EMAS dell’UE e, una volta registrata, può utilizzare il logo EMAS.


Per i più interessati, a questo link si può accedere alla versione integrale della procedura per la registrazione delle organizzazioni aventi sede e operanti nel territorio italiano e in paesi extra UE ai sensi del regolamento ce 1221/2009 del parlamento europeo e del consiglio del 25 novembre 2009.


Quanto dura la registrazione EMAS?

La registrazione EMAS è valida per tre anni, al termine dei quali è possibile procedere al rinnovo seguendo l’iter della prima registrazione e, quindi, redigendo una nuova Dichiarazione Ambientale i cui dati, in ogni caso, devono essere aggiornati annualmente.


Quali sono le differenze tra la registrazione EMAS e la Certificazione ISO 14001?

La certificazione ISO 14001 ha valenza mondiale mentre la registrazione EMAS è valida nel territorio dell’UE, anche se molte organizzazioni internazionali ne riconoscono la validità.


Inoltre, la registrazione EMAS è rilasciata da un organismo pubblico mentre la certificazione ISO 14001 ha natura privatistica.


La certificazione ISO 14001 poi, può essere richiesta solamente dalle aziende, l’EMAS, invece, è accessibile anche ai siti.


Infine, solo l’EMAS richiede la redazione della Dichiarazione Ambientale pubblica, la quale non è invece necessaria ai fini dell’ottenimento della certificazione ISO 14001.


Quali sono i vantaggi della registrazione EMAS?

L'adesione ad EMAS consente:

  • la riorganizzazione interna e conseguente crescita dell'efficienza;

  • la riduzione dei costi a seguito di una razionalizzazione nell'uso delle risorse e nell'adozione di tecnologie più pulite;

  • la crescita della motivazione dei dipendenti e della loro partecipazione, con conseguente riduzione delle conflittualità interne;

  • la creazione di un rapporto di maggiore fiducia con gli organismi preposti al controllo ambientale e con quelli che rilasciano le autorizzazioni;

  • la riduzione delle probabilità di eventi che possono arrecare danno all'ambiente;

  • maggiori garanzie in termini di certezza del rispetto delle normative ambientali;

  • la crescita delle conoscenze tecnico-scientifiche e loro uso per il miglioramento continuo delle prestazioni ambientale;

  • la riduzione del carico burocratico (corsie preferenziali) per le organizzazioni aderenti ad EMAS;

  • maggiori garanzie di accesso ai finanziamenti per le piccole imprese;

  • l'incremento del valore patrimoniale per la garanzia di una corretta gestione ambientale che ne esalta la valutazione.


Spero come sempre di averti fornito una panoramica completa circa l’argomento trattato, ti ricordo che per qualsiasi informazione io e lo staff di TQSA rimaniamo a disposizione.


Alla prossima settimana con un nuovo articolo.

Buona giornata!






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